Persone etiche ne esistono ancora?
Persone etiche: ecco la definizione di Wikipedia.
“Tutti” a parole sono etici, o detto semplicemente, si comportano bene: “tutti”.
Se però andiamo a chiedere a “tutti” quante sono le persone etiche, nei fatti, che conoscono la risposta è sempre questa: pochissime!
Succede anche a te di avere lo stesso pensiero?
Sono certo di sì.
Quindi tutti raccontano di essere etici, ma nei fatti pochi lo sono.
Cosa significa in parole semplici essere etici?
Dal mio punto di vista essere etici significa rispettare gli accordi, quindi “ogni promessa è debito”, essere puntuali, non sono agli appuntamenti, ma se prometti di consegnare qualcosa entro una data, e un orario, “cascasse il mondo”, deve essere rispettata la promessa.
Essere etici significa rispettare gli altri nonostante i loro punti di vista, le loro esperienze, ecc.
Con i fatti, non con le parole.
E nel lavoro?
È possibile essere etici negli affari?
- Ci sono imprenditori e professionisti che credono che per fare business, a proprio vantaggio, si debba “calpestare” gli altri.
- Esistono altri imprenditori e professionisti che ritengono, nei fatti, che fare affari debba passare anche attraverso il rispetto dell’altro.
Io voto per la seconda categoria, per diversi motivi.
Chi ha scelto la prima strada, a mio avviso, va evitato.
È la cosiddetta logica win-win, cioè io ti chiedo denaro in cambio di un prodotto, o servizio, che a te crea VALORE!
Il valore ovviamente è oggettivo e/o soggettivo.
Facciamo un esempio oggettivo: noi facciamo una consulenza ad un’azienda e poi le relative azioni, e dopo un tempo medio portiamo un miglioramento degli utili di € 100.000 avendo in cambio un premio-consulenza di € 35.000.
Questa è la logica win-win, cioè un vantaggio reale per entrambi.
L’azienda ha migliorato i suoi utili ed una parte vengono riconosciuti a noi per il lavoro, l’esperienza, ecc.
Tutti ne migliorati migliorati e pienamente soddisfatti.
Esistono anche cose soggettive, per esempio pagare € 900 per un i-Phone non migliora la “situazione” di vita di una persona ma lo appaga emotivamente, lo fa sentire bene, quindi spende volentieri quel denaro. Win-win.
Altro caso: chi compra un BMW da € 80.000 non ha un miglioramento di vita, ma lo fa sentire bene, potrebbe fare le stesse cose con un auto da € 30.000, ma appena comprata l’auto desidera farla vedere a tutti e si sente più “accettato”, a volte “invidiato” (positivamente) o addirittura più “attratto” da … chi desidera lui, anche qui sarà felice di fare questo acquisto. Win-win.
Noi non dobbiamo giudicare cosa è giusto o sbagliato, noi dobbiamo prendere atto se stiamo creando VALORE per il nostro interlocutore, ma non “secondo noi” ma secondo i suoi parametri.
L’etica è tutto
Io sconsiglio di avere a che fare con chi non ha il concetto del VALORE per gli altri, di collaborare con chi non mantiene gli accordi presi, ecc.
Se ti circondi di persone etiche tutto funzionerà meglio.
Anche se l’altra persona può portarti un vantaggio (temporaneo) è sempre meglio, a mio avviso, stare in compagnia e collaborare con chi ha davvero a cuore te come persona e/o come partner lavorativo.
Chi ha il concetto di VALORE per gli altri, te compreso, avrà sempre il tuo vantaggio come priorità.
Se porterà a te un vantaggio sa che anche lui avrà in cambio un vantaggio, ma tu sarai sempre al primo posto! Sempre!
Tanti parlano del Karma, ma pochi se ne occupano, infatti chi si comporta bene avrà sempre un buon karma! Per chi ci crede e sa di cosa parlo …
Oggi essere onesti ed etici è un atto rivoluzionario!
Noi abbiamo scelto con chi vivere e lavorare, e tu?
L’amore vince sempre
Roberto Bonazzi